Finalmente ci siamo….
Mancano davvero poche ore…. E tra me e Giacomo siamo così eccitati…. Stanchi ma eccitati e euforici, perché sappiamo che sarà una stupenda avventura, e questo soprattutto perché avremo voi, amici, nel nostro cuore…
Dal Malawi ci dicono che fa freschino…. E quindi, oltre a portarci magliette varie (anche quelle di Luluza) abbiamo messo in valigia felpe e calze pesanti… almeno per la notte…
Partiamo questa sera alle ore 23 da Malpensa, arriviamo ad Addis Ababa alle 6.40 e poi ripartiamo alle 9.30 ca… in Malawi arriveremo alle 14.20 di domani 21 luglio… Già vi dico che la discesa sarà un po’ travagliata. Il Lago Malawi fa parte di quella depressione africana chiamata Great Rift Valley… e nella zona di Lilongwe ci sono sempre un po’ di turbolenze… L’ultima volta che sono andata la pista era un po’ corta… chissà… magari avranno aggiunto 1km.
Sarà difficile che riusciremo ad aggiornare il blog, non so quanto la connessione internet funzioni… con alcuni dei nostri amici ci sentiremo via mail…
Vi ringrazio della vicinanza che ci avete dimostrato…
Chi siamo
Ciao, siamo Giacomo e Laura, due ragazzi che vivono a Senna Comasco, in provincia di Como.
A luglio il "nostro" aereo partirà per il Malawi, per un'esperienza missionaria presso le suore Sacramentine. Per Giacomo è la prima esperienza, per Laura invece, sarebbe la quarta volta ...
Non vogliamo andar giù a mani vuote, e non vogliamo nemmeno andare "da soli": vivere un'esperienza del genere senza poterla condividere con i nostri amici non avrebbe senso.
Ecco perchè questo blog. Ecco perchè l'idea del progetto Luluza Malawi... Buon viaggio, insieme a noi....
Che tempo fa a Monkey Bay
mercoledì 20 luglio 2011
mercoledì 29 giugno 2011
21 giorni al via!
21 giorni alla partenza...
sembrava così lontano questo momento... eppure, è arrivato! Quasi inaspettatamente, forse perchè tra me e Giacomo siamo sempre stati mimpegnati: lavoro, studio....
Scusateci se l'aggiornamento del blog è stato rallentato... le cose da fare sono sempre così tante!
Oggi per esempio sono andata a fare le vaccinazioni: dunque, antipolio, antitetanica, antitifica... e fra una settimana inizierò il trattamento antimalarico...
Giacomo ha già fatto tutto... io sono stata un po' più ritardataria...
Sapete, ancora non ci credo! E non ho idea di come reagirò appena scenderò dall'aereo, o forse anche prima... appena intravederò terra d'Africa dai finestrini. Mi sto emozionando persino adesso che scrivo...
Chi mi conosce bene sa che non sarà solo un viaggio... un semplice visto sul nuovo passaporto... E un po' ne sono spaventata... ma non vedo l'ora di partire....
sembrava così lontano questo momento... eppure, è arrivato! Quasi inaspettatamente, forse perchè tra me e Giacomo siamo sempre stati mimpegnati: lavoro, studio....
Scusateci se l'aggiornamento del blog è stato rallentato... le cose da fare sono sempre così tante!
Oggi per esempio sono andata a fare le vaccinazioni: dunque, antipolio, antitetanica, antitifica... e fra una settimana inizierò il trattamento antimalarico...
Giacomo ha già fatto tutto... io sono stata un po' più ritardataria...
Sapete, ancora non ci credo! E non ho idea di come reagirò appena scenderò dall'aereo, o forse anche prima... appena intravederò terra d'Africa dai finestrini. Mi sto emozionando persino adesso che scrivo...
Chi mi conosce bene sa che non sarà solo un viaggio... un semplice visto sul nuovo passaporto... E un po' ne sono spaventata... ma non vedo l'ora di partire....
Eccole in Malawi, le nostre magliette
Eccole….
Le magliette che avete comprato, che abbiamo ideato…. Le magliette che ci hanno aiutato a raccogliere, fino adesso 1200 euro…. Eccole dove sono ora... in Malawi, indosso a due ragazze della scuola superiore.
Non è bellissimo tutto ciò?
Le ho consegnate a suor Ornella lo scorso maggio, quando era venuta in Italia per organizzare i container. Le avevo dato due magliette da regalare a due ragazze … ed ecco fatto….
Ci stanno aspettando!
Le magliette che avete comprato, che abbiamo ideato…. Le magliette che ci hanno aiutato a raccogliere, fino adesso 1200 euro…. Eccole dove sono ora... in Malawi, indosso a due ragazze della scuola superiore.
Non è bellissimo tutto ciò?
Le ho consegnate a suor Ornella lo scorso maggio, quando era venuta in Italia per organizzare i container. Le avevo dato due magliette da regalare a due ragazze … ed ecco fatto….
Ci stanno aspettando!
lunedì 23 maggio 2011
58 giorni
58…
Tenetevi a mente questo numero, perché sono i giorni che mancano al nostro viaggio.
Per me, che desidero partire (anzi ri-partire) ormai da anni, sembra che sia un’eternità. Eppure, tra vaccinazioni (Giacomo le ha già fatte, io invece non ancora) e preparativi vari, passeranno in un lampo, così come purtroppo passeranno quei 28 giorni di permanenza in Malawi.
L’altro giorno ho incontrato suor Ornella Sala, che gestisce le missioni delle suore Sacramentine in Malawi. Lei vive principalmente a Ntcheu ma si sposta di continuo dalle altre consorelle tra Ulongwe, Namwera e Monkey Bay.
Ci ha confidato che Giacomo ed io alloggeremo proprio qui…a Monkey Bay, nella nuova missione in costruzione. Come già vi abbiamo raccontato più volte, le suore prima vivevano nella missione di Nankhwali, sulla collina a 30 chilometri da Monkey Bay, ma per diversi problemi logistici, e organizzativi si sono dovute trasferire. Noi alloggeremo proprio lì… nel bel mezzo del cantiere in costruzione … due strutture già in piedi, e le fondamenta di un’altra a buon punto…
I lavori proseguono e questo grazie all’aiuto di tutti noi. Giacomo ed io abbiamo già consegnato a suor Ornella 1.000 euro, frutto di una donazione della Cassa Rurale di Cantù e del vostro aiuto e sostegno comprando la maglietta di Luluza Malawi. Noi non ci fermiamo certo qui…
Fino a 3 anni fa Monkey Bay, secondo le statistiche demografiche, contava quasi 15.000 abitanti… Ma non c’è come l’Africa, con il suo mondo sommerso, fatto di case di fango e bambini che nascono ogni giorno e mai registrati all’anagrafe, per stravolgere tutta la statistica mondiale… Il porto di questa “baia delle scimmie” è trafficatissimo, la città continua ad espandersi… un solo ospedale (se così si può chiamare) e due scuole… E i bambini saranno tantissimi!!!! Ecco perché c’è bisogno di questa nuova missione, per poter costruire delle scuole e delle strutture che questi bambini potranno frequentare…
Lo facciamo per loro…. Pensate che l’asilo della missione di Ntcheu è frequentato da 300 bambini… pensate quanto bene si fa ogni giorno, e quanto potremo fare anche nella comunità di Monkey Bay…
Non chiedeteci cosa faremo quando saremo lì… non lo sappiamo nemmeno noi…. Ma la cosa non ci spaventa…. sarà una scoperta continua… e sarà bellissimo…
Per ora… dedichiamoci ai nostri “bagagli”…
Lau
Tenetevi a mente questo numero, perché sono i giorni che mancano al nostro viaggio.
Per me, che desidero partire (anzi ri-partire) ormai da anni, sembra che sia un’eternità. Eppure, tra vaccinazioni (Giacomo le ha già fatte, io invece non ancora) e preparativi vari, passeranno in un lampo, così come purtroppo passeranno quei 28 giorni di permanenza in Malawi.
L’altro giorno ho incontrato suor Ornella Sala, che gestisce le missioni delle suore Sacramentine in Malawi. Lei vive principalmente a Ntcheu ma si sposta di continuo dalle altre consorelle tra Ulongwe, Namwera e Monkey Bay.
Ci ha confidato che Giacomo ed io alloggeremo proprio qui…a Monkey Bay, nella nuova missione in costruzione. Come già vi abbiamo raccontato più volte, le suore prima vivevano nella missione di Nankhwali, sulla collina a 30 chilometri da Monkey Bay, ma per diversi problemi logistici, e organizzativi si sono dovute trasferire. Noi alloggeremo proprio lì… nel bel mezzo del cantiere in costruzione … due strutture già in piedi, e le fondamenta di un’altra a buon punto…
I lavori proseguono e questo grazie all’aiuto di tutti noi. Giacomo ed io abbiamo già consegnato a suor Ornella 1.000 euro, frutto di una donazione della Cassa Rurale di Cantù e del vostro aiuto e sostegno comprando la maglietta di Luluza Malawi. Noi non ci fermiamo certo qui…
Fino a 3 anni fa Monkey Bay, secondo le statistiche demografiche, contava quasi 15.000 abitanti… Ma non c’è come l’Africa, con il suo mondo sommerso, fatto di case di fango e bambini che nascono ogni giorno e mai registrati all’anagrafe, per stravolgere tutta la statistica mondiale… Il porto di questa “baia delle scimmie” è trafficatissimo, la città continua ad espandersi… un solo ospedale (se così si può chiamare) e due scuole… E i bambini saranno tantissimi!!!! Ecco perché c’è bisogno di questa nuova missione, per poter costruire delle scuole e delle strutture che questi bambini potranno frequentare…
Lo facciamo per loro…. Pensate che l’asilo della missione di Ntcheu è frequentato da 300 bambini… pensate quanto bene si fa ogni giorno, e quanto potremo fare anche nella comunità di Monkey Bay…
Non chiedeteci cosa faremo quando saremo lì… non lo sappiamo nemmeno noi…. Ma la cosa non ci spaventa…. sarà una scoperta continua… e sarà bellissimo…
Per ora… dedichiamoci ai nostri “bagagli”…
Lau
martedì 17 maggio 2011
Il blog di Luluza: un grande successo!
Il blog di Luluza ha da sempre rappresentato lo stretto legame tra questo progetto e le persone che lo sostengono. Per tutti questi mesi ci avete accompagnato con grande affetto alla partenza per il Malawi e ve ne siamo molto grati.
Il blog ha superato le 1300 visualizzazioni di pagina, con circa 750 visite per 450 visitatori unici che hanno deciso di leggere le pagine di Luluza. Un vero e proprio successo, che ha dato a questo progetto un'enorme visibilità. Una visibilità che ha portato nelle vostre case i problemi di una comunità, di una cittadella affacciata sul lago Malawi, di un continente. Forse vi ha anche permesso di capire meglio quali sono le reali necessità di questo mondo.
Il dato che ci stupisce rimane la vostra fedeltà, la voglia che i nostri lettori hanno dimostrato di essere parte di questo progetto, di assistere passo dopo passo alla sua realizzazione. Circa 150 persone sono tornate più di una volta e anche decine di volte su questo blog tenendosi continuamente informati sulle nostre proposte.
Tutto questo è la prova del successo dei nostri propositi e ancora una volta lo dobbiamo solo a voi.
Grazie!
Vi lascio una mappa con tutti gli accessi al blog da Settembre!
Gia
Il blog ha superato le 1300 visualizzazioni di pagina, con circa 750 visite per 450 visitatori unici che hanno deciso di leggere le pagine di Luluza. Un vero e proprio successo, che ha dato a questo progetto un'enorme visibilità. Una visibilità che ha portato nelle vostre case i problemi di una comunità, di una cittadella affacciata sul lago Malawi, di un continente. Forse vi ha anche permesso di capire meglio quali sono le reali necessità di questo mondo.
Il dato che ci stupisce rimane la vostra fedeltà, la voglia che i nostri lettori hanno dimostrato di essere parte di questo progetto, di assistere passo dopo passo alla sua realizzazione. Circa 150 persone sono tornate più di una volta e anche decine di volte su questo blog tenendosi continuamente informati sulle nostre proposte.
Tutto questo è la prova del successo dei nostri propositi e ancora una volta lo dobbiamo solo a voi.
Grazie!
Vi lascio una mappa con tutti gli accessi al blog da Settembre!
Gia
sabato 14 maggio 2011
Resoconto a -2 mesi.
Luluza Malawi continua la sua corsa.
Manca sempre meno tempo alla partenza e incominciamo a renderci conto che tra poco il nostro progetto si concretizzerà.
Martedì 17 maggio Laura incontrerà a Bergamo Suor Ornella, il nostro punto di riferimento in Malawi, che è da poco tornata in Italia e continua a coordinare i lavori per la costruzione della nuova missione.
Il Progetto Luluza Malawi consegnerà un primo contributo di 1000 euro direttamente a Suor Ornella, frutto della generosità di tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa.
Abbiamo anche ricevuto qualche notizia in più sul nostro alloggio a Monkey Bay. Verremo ospitati in una casa in cui le suore sono in affitto, dato che la nuova missione è solo in costruzione, affacciata direttamente sul Lago Malawi. La notizia ha entusiasmato sia Laura che me, in quanto saremo nel cuore pulsante del nostro progetto, a 2 km dalla missione in costruzione e immersi nella vita di Monkey Bay.
Manca sempre meno tempo alla partenza e incominciamo a renderci conto che tra poco il nostro progetto si concretizzerà.
Martedì 17 maggio Laura incontrerà a Bergamo Suor Ornella, il nostro punto di riferimento in Malawi, che è da poco tornata in Italia e continua a coordinare i lavori per la costruzione della nuova missione.
Il Progetto Luluza Malawi consegnerà un primo contributo di 1000 euro direttamente a Suor Ornella, frutto della generosità di tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa.
Abbiamo anche ricevuto qualche notizia in più sul nostro alloggio a Monkey Bay. Verremo ospitati in una casa in cui le suore sono in affitto, dato che la nuova missione è solo in costruzione, affacciata direttamente sul Lago Malawi. La notizia ha entusiasmato sia Laura che me, in quanto saremo nel cuore pulsante del nostro progetto, a 2 km dalla missione in costruzione e immersi nella vita di Monkey Bay.
Insomma, il nostro viaggio, il nostro progetto è già partito. Ancora prima di raggiungere il Malawi.
Gia
sabato 7 maggio 2011
Ma quanti amici...
Vi ricordate i nostri amici nuotatori che indossano la maglia di Luluza Malawi?
A tutti loro si sono aggiunti Francesca Segat (in foto con Paolo Facchinelli) ed Erica Buratto... che ringrazio particolarmente di cuore. Erica ha sentito particolarmente questo progetto di solidarietà, e grazie a Francesca siamo addirittura finiti nelle pagine della Gazzetta dello Sport ....
Mentre tra i ragazzi del nuoto aggiungiamo anche Gabriele Landini, Flavio Bizzarri (che vedete in foto) e Luca Dotto...
campioni e vincenti non solo in acqua, ma anche fuori.... C'è chi è salito sul podio con la nostra maglietta e chi l'ha indossata sul blocco di partenza... e chi invece tutto il giorno sugli spalti....
ringrazio tutti loro di cuore, e so che lo faranno anche i tanti bambini che a luglio incontreremo...
giovedì 5 maggio 2011
Container in viaggio
Ieri sono andata a Bergamo dai miei amici padri Montfortani...
La mia macchina era stracolma di scatoloni pieni di vivere e cartoleria...
più di 30 chili di pasta, 10 di riso, 40 di scatolame di ogni genere, e materiale di cancelleria, carta, quaderni, block notes .... e anche sementi per l'orto...
Due container andranno nella missione di Ntcheu: uno partirà in questi giorni e arriverà in Malawi proprio quando io e Giacomo saremo giù... e così come l'abbiamo riempito dovremo anche svuotarlo....
Il secondo invece partirà a luglio...
Pensate... nel primo container c'è anche un trattore, una betoniera.... Non avete idea di cosa ci sia bisogno in Africa, e di cosa l'Africa non dispone...
In volo .... il 20 luglio
Eccoci qui, a poco più di due mesi di distanza dal nostro viaggio...
Giacomo ed io abbiamo da poco prenotato il biglietto aereo! Stiamo ancora pensando.... "Che salassata...!!!!" 1.200 euro A/R, frutto dei nostri risparmi di questi mesi, da quando abbiamo deciso di partire...
Eppure nonostante l'impegno economico sia stato davvero gravoso, non è riuscito in alcun modo a scalfire volontà, determinazione ed emozione nel sapere che ritornerò nella mia amata Africa ... e penso che per Giacomo, l'emozione di andarci per la prima volta sia altrettanto importante...
Volete sapere il programma di viaggio??
Il nostro aereo decollerà da Milano Malpensa alle 23.00 del 20 luglio. Compagnia aerea: Ethiopian Airlines.
Arrivo ad Addis Abeba alle 0re 6.40 del 21 luglio. La coincidenza per il Malawi riparte alle 9.30.
Arrivo previsto all'aeroporto di Lilongwe.... ore 14.20
E poi da lì... beh... vi diremo più avanti cosa succederà....
Io so solo che non vedo l'ora che arrivi il 20 luglio....
lau
lunedì 11 aprile 2011
Che bambini felici, dove c'è speranza ....
Ecco come dovrebbe essere in Malawi.... bambini felici, che vanno a scuola ogni giorno.... http://www.youtube.com/watch?v=oqAQXEDIllA In questo video ci sono diverse immagini della vita quotidiana presso le scuole della missione di Ntcheu, delle suore sacramentine... sarà così anche a Monkey Bay, quando arriverà l'asilo e la scuola primaria... Pensate che bello!!! 150 bambini all'asilo e 400 alla scuola primaria.... che potranno studiare su quaderni veri, vestirsi con vestiti veri, e mangiare un pasto sano, ogni giorno.... Per noi questa è normale quotidianità... in Malawi invece è la cosa più rara che esista.... lau
mercoledì 6 aprile 2011
mercoledì 30 marzo 2011
A tutti i nostri amici:ZIKOMO KWAMBIRI!!
I bambini del Malawi hanno davvero tanti amici ... Siamo solo all'inizio, ma non mi stancherò mai di dire grazie ad ognuno di voi.... anzi, visto che fra poco io e Giacomo parleremo chichewa bisogna dire d'ora in avanti ZIKOMO KWAMBIRI .... grazie mille nella lingua locale. In questi ultimi giorni abbiamo avuto straordinarie risposte di solidarietà, e proposte di collaborazione che nemmeno ci immaginavamo. Metto a disposizione di tutti un link (nella colonna qui a fianco) e un immagine. Innanzitutto il link del sito dolcefarnuoto.it che ringrazio della sensibilità dimostrata. Nei giorni scorsi Alberto di DolceFarNuoto.it (Bauli - sponsor della Fin) ha intervistato Marco Orsi, una giovane promessa del nuoto italiano e internazionale, tra i testimonial di Luluza Malawi. Chissà quanti bambini potranno crescere come te, caro Marco, e come voi tutti che ci state sostenendo. Inoltre pubblico questa immagine. E' una locandina che la società di nuoto Azzurra 91 di Bologna, degli amici Paolo Facchinelli e Mirco Di Tora ha pubblicato nelle proprie piscine per coinvolgere tutti i ragazzi che nuotano, anche a livello amatoriale. Zikomo... a tutti voi. Nei prossimi giorni annunceremo altri "gemellaggi".... E speriamo che tutto questo sia preludio di un "gemellaggio" più ampio con tutti quei bambini che nei prossimi anni studieranno nelle scuole in costruzione. Immaginate già che bello che sarà.... lau
giovedì 24 marzo 2011
Ecco la missione di Monkey Bay
Ecco finalmente il progetto del nuovo Centro missionario.
Questo che vedete qui a destra è il progetto della casa delle suore: la prima costruzione che sta sorgendo nella piana di Monkey Bay.
E' l'opera più importante, perchè dove ci sono le suore e le loro strutture, si può poi dar vita a opere future, come in questo caso un asilo e una scuola elementare. Spesso in Africa, e così anche in Malawi, vengono costruite scuole, istituti e alloggi, lontano da chi poi può quotidianamente mantenerli. E così, col passare del tempo, senza un adeguato controllo diventano fatiscenti e inutilizzabili. E si ritorna al punto di partenza. Ecco perchè è importante affidarsi ai missionari o alle grandi organizzazioni umanitarie....
Tornando a questo progetto, come vedete, evideziati coi colori ci sono i settori di "nostra competenza: una cucina, uno store, una sala refettorio e un salone dell'accoglienza.
I soldi che stiamo raccogliendo serviranno per pagare i lavori per questa parte della casa. Quella che sarà pubblica e aperta a tutti, e che per i prossimi anni, fino a che le costruzioni dell'asilo e della scuola elementare non saranno concluse, servirà per dare da mangiare agli operai e ai bambini che inizieranno a frequentare la missione.
Per ora la raccolta fondi è arrivata a un totale di 780 Euro .....
Anche se l'obiettivo finale sono 10mila Euro, questa cifra non è poco.... è il giusto passo verso Monkey Bay .....
Qui a Senna ci stiamo organizzando per riempire un container che nei mesi estivi raggiungerà la cittadina in Malawi.... a breve pubblicheremo un volantino con tutto ciò che è necessario.
Chi volesse contribuire, ma non se la sente di donare dei soldi, può farlo anche in questo modo. In modo del tutto libero e senza impegni "gravosi" ....
GRAZIE A TUTTI
laura
lunedì 21 marzo 2011
Notizie dal Malawi: suor Ornella ci scrive
Lascio dire tutto a questo file a fianco: è una mail di risposta di suor Ornella.
Andiamo avanti con rinnovato entusiasmo
GRAZIE a tutti.....
laura
venerdì 18 marzo 2011
"Take your marks"... campioni del nuoto con Luluza Malawi
Il nostro progetto Luluza Malawi si arricchisce di tanti nuovi volti, ma soprattutto di tante nuove “braccia” di solidarietà, pronte a lavorare con noi, per la costruzione della casa missionaria a Monkey Bay.
Sono innanzitutto degli amici, che non hanno esitato a dirmi di “Sì” quando ho chiesto loro di comprare la maglietta di Luluza Malawi e di indossarla durante le gare, ma sono anche degli atleti, tra i nuotatori più importanti che abbiamo in Italia. Hanno vinto titoli italiani, collezionato medaglie anche europee, nuotato in piscine mondiali ed olimpiche, e ora, hanno deciso di aiutarci a raccogliere fondi per questa nuova casa missionaria con un futuro asilo e scuola elementare nella cittadina di Monkey Bay in Malawi.
Sono Niccolò Beni, Paolo Facchinelli, Marco Orsi, Matteo Salomoni, Marco Sommaripa, Mirco Di Tora, Gianluca Maglia, Lucio Spadaro, Alessandro Terrin, Francesco Vespe, Michele Cosentino, Michele Vancini e Mattia Nalesso…
Cercate i loro nomi su internet, informatevi sui loro risultati, sono campioni di uno sport bellissimo a cui sono particolarmente legata.
Spero che a loro si aggiungano tanti altri atleti ….
E tanti altri nostri amici.
Non solo perché con i 15 euro di questa maglietta si possono comprare 30 mattoni, oppure pagare lo stipendio mensile di un operaio, o dare da mangiare a tutti coloro che stanno “fisicamente” costruendo l’opera. Non solo perché grazie a questo progetto ci saranno tanti, tantissimi bambini che potranno studiare e crearsi un futuro….
Grazie a voi, campioni…. E grazie anche a tutti gli altri che da me o da Giacomo hanno comprato le magliette….
LAU
Sono innanzitutto degli amici, che non hanno esitato a dirmi di “Sì” quando ho chiesto loro di comprare la maglietta di Luluza Malawi e di indossarla durante le gare, ma sono anche degli atleti, tra i nuotatori più importanti che abbiamo in Italia. Hanno vinto titoli italiani, collezionato medaglie anche europee, nuotato in piscine mondiali ed olimpiche, e ora, hanno deciso di aiutarci a raccogliere fondi per questa nuova casa missionaria con un futuro asilo e scuola elementare nella cittadina di Monkey Bay in Malawi.
Sono Niccolò Beni, Paolo Facchinelli, Marco Orsi, Matteo Salomoni, Marco Sommaripa, Mirco Di Tora, Gianluca Maglia, Lucio Spadaro, Alessandro Terrin, Francesco Vespe, Michele Cosentino, Michele Vancini e Mattia Nalesso…
Cercate i loro nomi su internet, informatevi sui loro risultati, sono campioni di uno sport bellissimo a cui sono particolarmente legata.
Spero che a loro si aggiungano tanti altri atleti ….
E tanti altri nostri amici.
Non solo perché con i 15 euro di questa maglietta si possono comprare 30 mattoni, oppure pagare lo stipendio mensile di un operaio, o dare da mangiare a tutti coloro che stanno “fisicamente” costruendo l’opera. Non solo perché grazie a questo progetto ci saranno tanti, tantissimi bambini che potranno studiare e crearsi un futuro….
Ma perché la cosa più bella dei progetti di solidarietà è condividerli con tante, tantissime persone…
Grazie a voi, campioni…. E grazie anche a tutti gli altri che da me o da Giacomo hanno comprato le magliette….
LAU
martedì 8 marzo 2011
Amayi, l'Africa
Ho lasciato che questa giornata passasse, che il sole s'adagiasse tra una casa e un'altra, osservando e chiedendomi come il lento scorrere di questa data dedicata alle donne portasse con se gli auguri, per chi e da chi....
Vogliamo essere considerate donne ogni giorno, eppure rivendichiamo con forza gli auguri e i regali in questa giornata che fonda le sue radici molto più a fondo di una pianta di mimosa. Un fiore, tra l'altro, tra i più delicati, bellissimo, leggero e così colorato, ma pur sempre delicato, e poco duraturo, senza accenno di profumo ...
Il mio pensiero di oggi naviga i mari e sorvola le terre che portano al di sotto della linea dell'equatore. In Malawi ho conosciuto donne straordinarie e la loro immagine quotidiana non mi ha mai abbandonato in tutti questi anni di lontananza.
Le ritrovi a bordo della strada, mentre tu passi veloce con l'automobile, e loro, invece, senza fretta, tornano a casa dopo un'intensa giornata di lavoro. Lo capisci perchè sul capo portano chi un secchio pieno d'acqua, chi una fascina di legna, chi invece un sacco di farina. E nonostante questo non rinunciano ad essere mamme dei loro piccoli, che portano in grembo o accovacciati sulla schiena. Sono i più piccolini, di una più numerosa prole, che noi spesso non comprendiamo.
Ritrovi queste donne ferme, sedute sotto un albero della savana, mentre allattano i loro piccini, e non c'è nulla di più bello.
Dedico gli auguri a loro. Anche a quelle donne, soprattutto giovani ragazze che marciano per chilometri per raggiungere il dispensario più vicino. Lì partoriscono, senza lasciar troppo trasparire il dolore, e poche ore dopo sono già sulla via del ritorno. Oppure lì vanno per curarsi e far curare chi per loro è più caro.
Dedico questo mio post anche a quelle donne che vendono il loro corpo per strada. Costrette o no, assuefatte da una situazione che stenta a migliorare o consapevoli della loro scelta.... C'è speranza anche per loro....
Dedico gli auguri a tutte quelle bambine, neonate o già grandicelle, che forse non sanno, ma saranno proprio loro a decidere il futuro della loro terra; una terra che fonda le sue radici in una cultura ancestrale matriarcale .... l'Africa è donna!!!!
Dedico infine questo post a delle donne che nonostante indossino un velo sopra la testa e un abito color della cenere, non dimenticano di essere in un posto screziato d'azzurro e di giallo intenso, di verde dei campi ... Loro sanno che il sangue che ogni giorno viene versato è di un rosso rubino, e che la notte è più nera della pelle ... Eppure non dimenticano che il sole, il giorno dopo, non smette mai di sorgere un'altra volta.... E per questo si rimboccano sempre le maniche...
In Malawi donna si dice "Amay" ... Amayi, l'Africa.... la amai, e la amo tutt'ora questa terra meravigliosa....
lau
Vogliamo essere considerate donne ogni giorno, eppure rivendichiamo con forza gli auguri e i regali in questa giornata che fonda le sue radici molto più a fondo di una pianta di mimosa. Un fiore, tra l'altro, tra i più delicati, bellissimo, leggero e così colorato, ma pur sempre delicato, e poco duraturo, senza accenno di profumo ...
Il mio pensiero di oggi naviga i mari e sorvola le terre che portano al di sotto della linea dell'equatore. In Malawi ho conosciuto donne straordinarie e la loro immagine quotidiana non mi ha mai abbandonato in tutti questi anni di lontananza.
Le ritrovi a bordo della strada, mentre tu passi veloce con l'automobile, e loro, invece, senza fretta, tornano a casa dopo un'intensa giornata di lavoro. Lo capisci perchè sul capo portano chi un secchio pieno d'acqua, chi una fascina di legna, chi invece un sacco di farina. E nonostante questo non rinunciano ad essere mamme dei loro piccoli, che portano in grembo o accovacciati sulla schiena. Sono i più piccolini, di una più numerosa prole, che noi spesso non comprendiamo.
Ritrovi queste donne ferme, sedute sotto un albero della savana, mentre allattano i loro piccini, e non c'è nulla di più bello.
Dedico gli auguri a loro. Anche a quelle donne, soprattutto giovani ragazze che marciano per chilometri per raggiungere il dispensario più vicino. Lì partoriscono, senza lasciar troppo trasparire il dolore, e poche ore dopo sono già sulla via del ritorno. Oppure lì vanno per curarsi e far curare chi per loro è più caro.
Dedico questo mio post anche a quelle donne che vendono il loro corpo per strada. Costrette o no, assuefatte da una situazione che stenta a migliorare o consapevoli della loro scelta.... C'è speranza anche per loro....
Dedico gli auguri a tutte quelle bambine, neonate o già grandicelle, che forse non sanno, ma saranno proprio loro a decidere il futuro della loro terra; una terra che fonda le sue radici in una cultura ancestrale matriarcale .... l'Africa è donna!!!!
Dedico infine questo post a delle donne che nonostante indossino un velo sopra la testa e un abito color della cenere, non dimenticano di essere in un posto screziato d'azzurro e di giallo intenso, di verde dei campi ... Loro sanno che il sangue che ogni giorno viene versato è di un rosso rubino, e che la notte è più nera della pelle ... Eppure non dimenticano che il sole, il giorno dopo, non smette mai di sorgere un'altra volta.... E per questo si rimboccano sempre le maniche...
In Malawi donna si dice "Amay" ... Amayi, l'Africa.... la amai, e la amo tutt'ora questa terra meravigliosa....
lau
sabato 26 febbraio 2011
Un passo in più.
Finalmente sono arrivate le magliette! Il primo ordine non è neanche bastato, ne abbiamo già prenotate altre.
Luluza anche questa volta ci coglie impreparati, ci investe con i suoi piacevoli imprevisti.
Ed è così che passo dopo passo ci avviciniamo alla partenza. Mi ricordo ancora quando queste magliette erano solo nella nostra mente, o meglio, quando erano ancora solo un sogno, una fantasia.
Mi ricordo le ore passate sui bozzetti del logo, a discutere di cosa scegliere e come rielaborarlo. Mi ricordo anche della fiducia che i nostri amici ci hanno dimostrato comprando queste magliette, che rappresentano una piccola parte del nostro progetto.
Mi ricordo di tutti questi istanti, uno per uno, e penso che insieme abbiamo fatto moltissimo.
Tutto questo è stato possibile solo grazie a voi, alla vostra fiducia, al vostro esserci anche in questa occasione.
Grazie mille a tutti!
Giacomo e Laura.
venerdì 18 febbraio 2011
Fra pochi giorni arrivano le magliette
Manca davvero poco.
Le magliette di Luluza Malawi stanno per arrivare. Entro fine settimana prossima Giacomo e io le ritireremo dai nostri amici de "Lo Sportivendolo" di Paderno Dugnano.
In tanti ce l'hanno già prenotata e c'è ancora tempo per farlo.
Con i 15 euro della maglietta aiuteremo le suore a edificare un nuovo centro missionario, con un nuovo asilo e una scuola elementare alle porte di Monkey Bay. Sì, Monkey Bay come la Baia delle scimmie, uno dei porti più trafficatissimi del Lago Malawi, in continua espansione.
Nello specifico ci occuperemo della cucina e della sala refettorio.
15 euro bastano per comprare 30 mattoni... Un mattone dopo l'altro.......
Grazie a tutti....
lau
Le magliette di Luluza Malawi stanno per arrivare. Entro fine settimana prossima Giacomo e io le ritireremo dai nostri amici de "Lo Sportivendolo" di Paderno Dugnano.
In tanti ce l'hanno già prenotata e c'è ancora tempo per farlo.
Con i 15 euro della maglietta aiuteremo le suore a edificare un nuovo centro missionario, con un nuovo asilo e una scuola elementare alle porte di Monkey Bay. Sì, Monkey Bay come la Baia delle scimmie, uno dei porti più trafficatissimi del Lago Malawi, in continua espansione.
Nello specifico ci occuperemo della cucina e della sala refettorio.
15 euro bastano per comprare 30 mattoni... Un mattone dopo l'altro.......
Grazie a tutti....
lau
giovedì 3 febbraio 2011
L'immagine più bella...
La scena più ricorrente dei miei ricordi d'Africa, e di qualsiasi viaggio d'Africa, è questa: una mamma, una giovane mamma che tra una pausa e l'altra dal lavoro nei campi, o durante il percorso tra il villaggio e la città, prende tra le braccia il suo bambino e, allattandolo, lo culla fino a che non si addormenta.
"Lu -Lu - Za ... Lu - Lu - Za" .... Sussurra questa dolce e tranquilla cantilena che in pochi attimi calma il bambino, che troppo spesso piange, soprattutto per fame. Molto spesso non c'è nemmeno latte nè nutrimento, perchè se la mamma non è nutrita, mai più potrà far crescere il figlio. Ma il solo tenerlo tra le braccia, il solo cullarlo, il solo attaccarlo al seno della mamma, è fonte e simbolo di vita.
E' un gesto che noi siamo abituati a vedere solo all'interno delle mura di una casa, di un ospedale, o nascosti da un velo, alle volte quasi solo per pudore, o rispetto della sensibilità altrui. Allattare e cullare un bambino, in Africa, è un'immagine che vedi ovunque, e che diventa la cosa più naturale di questa terra ...
laura
mercoledì 26 gennaio 2011
Suor Ornella ci scrive.... "siamo nelle vostre mani"
"Carissima, ho ricevuto la tua! e così rispondo subito
bravissimi che vi state impegnando perchè qui stiamo facendo sul serio e i lavori sono già avviati: a Monkey Bay si stanno impegnandoo in una recinzione e un primo alloggio, così che sr. Maria Mtepeka, che per ora abita in due stanzette in affittto, possa trasferirsi sul campo di battaglia!
Stiamo combattendo col tempo: appena asciuga la strada, il trattore corre al fiume per la sabbia. Appena preparano un mucchio di sassi ecco che bisogna correre... E' tutto così, ma intanto non ci fermiamo.
Abbiamo proprio bisogno di grandi aiuti, perchè ormai tutto il nostro cantiere di Ntcheu è trasferito là e ... non possiamo fermarlo! guardate che siamo anche nelle vostre mani, mi raccomando!
Ciao carissima e bravissimi tutti!!!! un grazie anche da parte di sr. Maria, super felice che il progetto trovi dei preziosi supporti!!!! vi aspettiamo, fateci sapere"
Suor Ornella Sala
Madre generale delle missioni delle Sacramentine in Malawi
bravissimi che vi state impegnando perchè qui stiamo facendo sul serio e i lavori sono già avviati: a Monkey Bay si stanno impegnandoo in una recinzione e un primo alloggio, così che sr. Maria Mtepeka, che per ora abita in due stanzette in affittto, possa trasferirsi sul campo di battaglia!
Stiamo combattendo col tempo: appena asciuga la strada, il trattore corre al fiume per la sabbia. Appena preparano un mucchio di sassi ecco che bisogna correre... E' tutto così, ma intanto non ci fermiamo.
Abbiamo proprio bisogno di grandi aiuti, perchè ormai tutto il nostro cantiere di Ntcheu è trasferito là e ... non possiamo fermarlo! guardate che siamo anche nelle vostre mani, mi raccomando!
Ciao carissima e bravissimi tutti!!!! un grazie anche da parte di sr. Maria, super felice che il progetto trovi dei preziosi supporti!!!! vi aspettiamo, fateci sapere"
Suor Ornella Sala
Madre generale delle missioni delle Sacramentine in Malawi
martedì 25 gennaio 2011
Una nuova missione a Monkey Bay
Sembrava un’eternità quando abbiamo deciso di partire insieme per l’Africa, vero Giacomo? Un anno …. Quanto tempo da aspettare prima di prendere finalmente l’aereo che ci porterà in Malawi. E poi invece, ecco che siamo già a metà di questa attesa.
Mancano solo 6 mesi, e noi stiamo già pianificando tutto.
Innanzitutto da oggi parte anche il nostro progetto di solidarietà. Le Suore Sacramentine, presso cui alloggeremo ci hanno fatto sapere che stanno costruendo una nuova missione nei pressi di Monkey Bay.
Monkey Bay è una cittadina in continua espansione. E’ un porto trafficatissimo con molti immigrati che arrivano dal Mozambico. Espansione vuol dire nuove case, tante nuove case, tante nuove attività e tante opportunità di lavoro. E tutto ciò significa anche tanta gente in più e tanti bambini che in Africa, si sa bene, non sempre fanno vita da bambini. Ecco perché le suore devono trasferirsi proprio lì. C’è bisogno di scuole: un asilo e una scuola elementare; ma per fare tutto ciò c’è bisogno di una nuova casa missionaria, che sia fulcro e centro di tutto.
I lavori sono già iniziati, perché è una corsa contro il tempo. Le piogge non favoriscono molto, ma soprattutto c’è bisogno di avere questa casa missionaria nel giro di poco tempo.
Giacomo ed io non abbiamo la presunzione di coprire tutte le spese. Ma ci siamo presi la responsabilità di “un progetto nel progetto”.
A noi spetta la costruzione della cucina e del refettorio che servirà non solo alle suore, ma a tutti gli operai (tanti!!!!) che lavorano e lavoreranno al cantiere, e che in futuro farà da refettorio per le scuole. Una parte dei soldi poi servirà per fare ciò che in Malawi chiamano Konde: il salone d’ingresso, per l’accoglienza di tutti. Come obiettivo per fare tutto ciò ci siamo fissati la cifra di 10.000 euro che speriamo di raccogliere tramite varie iniziative in questi prossimi 6 mesi. Tramite anche donazioni libere e spontanee, e magari qualche sponsorizzazione.
Fra pochi giorni saranno pronte le magliette con il logo di Luluza Malawi. Costeranno 15 euro.
Chi vuole prenotarla fin da ora, può scriverci una mail o contattarci via sms, indicando magari anche la taglia. Può essere uno dei tanti modi per contribuire al nostro progetto.
Luluza, ripetiamo, in Chichewa vuol dire “cullare”, “confortare un bambino che piange”. Il nostro sogno è cullare i sogni di questi bambini. Spero che sia anche il vostro. Ognuno di voi sarà insieme a noi in quel mese d’Africa, a tenerci per mano e a tenere per mano tutti loro.
I lavori, come potete vedere nelle foto qui a fianco, sono già iniziati….
GRAZIE!!!!!
Mancano solo 6 mesi, e noi stiamo già pianificando tutto.
Innanzitutto da oggi parte anche il nostro progetto di solidarietà. Le Suore Sacramentine, presso cui alloggeremo ci hanno fatto sapere che stanno costruendo una nuova missione nei pressi di Monkey Bay.
Monkey Bay è una cittadina in continua espansione. E’ un porto trafficatissimo con molti immigrati che arrivano dal Mozambico. Espansione vuol dire nuove case, tante nuove case, tante nuove attività e tante opportunità di lavoro. E tutto ciò significa anche tanta gente in più e tanti bambini che in Africa, si sa bene, non sempre fanno vita da bambini. Ecco perché le suore devono trasferirsi proprio lì. C’è bisogno di scuole: un asilo e una scuola elementare; ma per fare tutto ciò c’è bisogno di una nuova casa missionaria, che sia fulcro e centro di tutto.
I lavori sono già iniziati, perché è una corsa contro il tempo. Le piogge non favoriscono molto, ma soprattutto c’è bisogno di avere questa casa missionaria nel giro di poco tempo.
Giacomo ed io non abbiamo la presunzione di coprire tutte le spese. Ma ci siamo presi la responsabilità di “un progetto nel progetto”.
A noi spetta la costruzione della cucina e del refettorio che servirà non solo alle suore, ma a tutti gli operai (tanti!!!!) che lavorano e lavoreranno al cantiere, e che in futuro farà da refettorio per le scuole. Una parte dei soldi poi servirà per fare ciò che in Malawi chiamano Konde: il salone d’ingresso, per l’accoglienza di tutti. Come obiettivo per fare tutto ciò ci siamo fissati la cifra di 10.000 euro che speriamo di raccogliere tramite varie iniziative in questi prossimi 6 mesi. Tramite anche donazioni libere e spontanee, e magari qualche sponsorizzazione.
Fra pochi giorni saranno pronte le magliette con il logo di Luluza Malawi. Costeranno 15 euro.
Chi vuole prenotarla fin da ora, può scriverci una mail o contattarci via sms, indicando magari anche la taglia. Può essere uno dei tanti modi per contribuire al nostro progetto.
Luluza, ripetiamo, in Chichewa vuol dire “cullare”, “confortare un bambino che piange”. Il nostro sogno è cullare i sogni di questi bambini. Spero che sia anche il vostro. Ognuno di voi sarà insieme a noi in quel mese d’Africa, a tenerci per mano e a tenere per mano tutti loro.
I lavori, come potete vedere nelle foto qui a fianco, sono già iniziati….
GRAZIE!!!!!
laura
mercoledì 5 gennaio 2011
Anno nuovo.... desiderio nuovo
Ho passato queste feste cercando di tenere a mente tutto ciò che facevo, tutto ciò che dicevo. I profumi di casa, i volti che entravano dalla mia porta. E più mi sforzavo di conservarli e metterli magari sottovuoto da qualche parte, più mi venivano alla mente i ricordi di quel Natale che ho passato a sud dell'Equatore.
Ho pregato i miei amici, i miei genitori, i miei zii, di non farmi alcun regalo per questo Natale, perchè il regalo che desideravo di più erano le persone che amo e la mia Africa.
Devo dire che tutti hanno risposto come dovevano... dalla famiglia ho ricevuto una"colletta", che subito è stata messa al sicuro. Sarà parte importante di quel biglietto aereo che presto faremo.
E anche i miei amici hanno saputo rispettare i miei desideri. Avevo chiesto che se regalo doveva essere, non avrebbe dovuto superare i 3 euro di spesa e avrebbe potuto essere facilmente trasportato in valigia... così da poter essere portato con me in Malawi, e guardato ogni volta che avessi sentito la mancanza di casa...
Proprio in questi giorni ho capito che io non mi sto preparando per questo viaggio.
Lo sono sempre stata...
La voglia di ritornare lì è più forte di qualsiasi altra cosa.
L'anno è cambiato, ci sono delle pagine nuove da scrivere sotto un altro numero. E degli altri desideri da portare a compimento. Il nostro prossimo passo?
L'impegno con Luluza e con i bambini di Nankwhali e Monkey Bay, e con le suore... un contributo per la costruzione della nuova missione : una casa missionaria, un asilo e una scuola elementare.
Auguri Giacomo .... che il tuo nuovo anno possa portarti ciò che cerchi ....
Auguri a tutti voi ....
Lau
Ho pregato i miei amici, i miei genitori, i miei zii, di non farmi alcun regalo per questo Natale, perchè il regalo che desideravo di più erano le persone che amo e la mia Africa.
Devo dire che tutti hanno risposto come dovevano... dalla famiglia ho ricevuto una"colletta", che subito è stata messa al sicuro. Sarà parte importante di quel biglietto aereo che presto faremo.
E anche i miei amici hanno saputo rispettare i miei desideri. Avevo chiesto che se regalo doveva essere, non avrebbe dovuto superare i 3 euro di spesa e avrebbe potuto essere facilmente trasportato in valigia... così da poter essere portato con me in Malawi, e guardato ogni volta che avessi sentito la mancanza di casa...
Proprio in questi giorni ho capito che io non mi sto preparando per questo viaggio.
Lo sono sempre stata...
La voglia di ritornare lì è più forte di qualsiasi altra cosa.
L'anno è cambiato, ci sono delle pagine nuove da scrivere sotto un altro numero. E degli altri desideri da portare a compimento. Il nostro prossimo passo?
L'impegno con Luluza e con i bambini di Nankwhali e Monkey Bay, e con le suore... un contributo per la costruzione della nuova missione : una casa missionaria, un asilo e una scuola elementare.
Auguri Giacomo .... che il tuo nuovo anno possa portarti ciò che cerchi ....
Auguri a tutti voi ....
Lau
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